Come gestire l’aria condizionata in ufficio

Se già fra marito e moglie è una lotta per regolare la temperatura, ancor più difficile può essere la convivenza con un condizionatore in ufficio. Persone diverse, con abitudini e reazioni diverse, che condividono lo stesso ambiente.

Il compromesso è la norma alla base di ogni sana convivenza, quindi la strada giusta è quella che cerchi di accontentare più o meno tutti; oltre ad, avere una serie di regole generali che guidino l’organizzazione della gestione della temperatura in un ambiente comune.

Temperatura

La regola generale di buon senso vuole che la differenza fra temperatura esterna ed interna non sia superiore ai 6 gradi. Quindi, sarà il termometro esterno a dire su che gradazione regolare quello interno. In linea generale, si ottiene un fresco gradevole impostando il condizionatore fra i 21 e i 25 gradi.

Pulizia dei condizionatori

Molto spesso negli uffici l’impianto di condizionamento funziona tutto il giorno. Questa significa restare a contatto con l’aria che esce dal condizionatore per diverse ore. E’ assolutamente necessario che sia pulita, e l’unico modo per accertarsene è prevedere un intervento di sanificazione condizionatore a Roma.

Per gli apparecchi sono in funzione durante tutto l’anno, perché fungono anche da pompa di calore, prevedete la sanificazione e igienizzazione degli split ogni tre mesi. Un intervento essenziale per la qualità dell’aria, libera così da polveri, acari e germi. Un modo per prevenire mal di testa e attacchi di allergia.

Posizionamento

Il progetto ala base dell’impianto è la chiave del successo per un ambiente di lavoro vivibile e accogliente. Non ci devono essere postazioni in cui l’aria fredda arrivi direttamente, perché c’è il rischio di contratture. E’ però evidente che ci sarà qualcuno più vicino allo split, e qualcun altro meno. Se proprio dovesse essere un disagio, valutate uno spostamento delle scrivanie, o un cortese cambio di posti in base alle necessità di ciascuno.

Aerare l’ambiente

Durante la giornata, individuate un momento  in cui cambiare aria all’ambiente. Può essere durante la pausa pranzo, per esempio. Oppure quando l’ufficio è in ombra. Spegnete i  condizionatori e aprite le finestre, anche solo per qualche minuto; non perderete il fresco accumulato e faciliterete il ricambio dell’aria.

Redazione