Sanitrit bloccato: che cosa fare

Nel momento in cui anche tu dovessi ritrovarti improvvisamente alle prese con un sistema Sanitrit bloccato e intasato che non scarica le acque reflue come di consueto. Purtroppo, iniziamo subito dicendo che si tratta di una situazione più comune di quanto tu possa pensare poiché si parla di sistemi molto delicati che in pochi utilizzano con la premura necessaria. Vediamo quindi quali sono le principali operazioni da svolgere per portare la riportare la situazione alla normalità il prima possibile.

Rimuovere eventuali oggetti estranei

Nel momento in cui la colonna di scarico di un Sanitrit dovesse risultare intasata, meglio controllare all’interno del trituratore se sono presenti o meno degli oggetti estranei che possono interferire con il normale processo di espulsione delle acque reflue. Può capitare di non utilizzare in maniera corretta il sistema Sanitrit che è molto più delicato rispetto a lavandini e gabinetti tradizionali. Purtroppo, c’è ancora chi utilizza in maniera impropria le varie parti del sistema idraulico, e ritrovandosi poi con problemi di questo tipo. Per prendere subito un appuntamento, clicca qui www.assistenzasanitrit-milano.it

Fare una pulizia profonda

Una delle prime cose da fare per risolvere il problema di un Sanitrit intasato è compiere una pulizia profonda. Dopo una prima ispezione che scongiura la presenza di parti estranee, arriva il momento di rimuovere tutti gli eventuali detriti che naturalmente si accumulano nel corso del tempo. Naturalmente, lungo le tubature, si deposita della sporcizia che può provocare il rallentamento del drenaggio delle acque reflue. In linea di massima, si consiglia di utilizzare uno strumento adeguato come una sorta di ragno che con le sue setole aderisca alle pareti rimuovendo il più possibile lo sporco.

Smontare alcune parti

Dopo aver svolto queste due prime operazioni preliminari e, è bene sapere che per individuare la causa è risolvere il problema può essere necessario smontare alcune sezioni. Questo è l’unico modo per poter avere accesso alle parti e alle aree dove è presente l’intasamento. Naturalmente, tutte queste operazioni vanno svolte con massima attenzione per evitare ulteriori lesioni e danni al sistema.

Redazione