Sangue dal naso, come risolvere
La fuoriuscita di sangue dal naso, in termine medico epistassi, può avvenire all’improvviso senza una causa apparente. Molto spesso si verifica nei bambini e può essere dovuta alla rottura di piccoli vasi sanguigni nel naso, in caso di raffreddore o se se ci si tocca con le dita.
Se nei piccoli e nelle persone giovani l’uscita di sangue dal naso non è molto grave, nelle persone più anziane e negli adulti può rappresentare l’insorgenza di una fattore temporaneo anche grave. La fuoriuscita di sangue può infatti essere segno di ipertensione, cardiopatie, carenza di vitamine, coagulopatie o trauma cranico.
Cosa fare quando esce il sangue dal naso.
Il primo soccorso è molto importante, se non ci sono rischi di trauma cranico la persona che sta perdendo sangue dal naso deve essere seduta e posizionata con la testa leggermente in avanti. Questa posizione evita di ingerire il sangue. Si devono poi comprimere le narici con le dita per qualche minuto e, se possibile, raffreddare la radice del naso con del ghiaccio o con dell’acqua. Quando l’emorragia si ferma non si deve toccare il naso con le dita. Se il sangue non si ferma, dopo un tamponamento di emergenza si deve contattare immediatamente il medico o il pronto soccorso. Il consulto medico risulta necessario anche nei casi di fuoriuscite di sangue frequenti e per più giorni consecutivamente. Nel caso la fuoriuscita di sangue sia dovuta ad un colpo o ad un sospetto trauma facciale, se il sangue non si arresta si potrebbe trattare della rottura delle ossa nasali, in questo caso la persona colpita oltre a presentare una copiosa fuoriuscita di sangue, dovrebbe accusare anche del forte dolore e persistente.
In ogni caso è importante mantenere sempre la calma e cercare di allontanare persone che hanno paura del sangue o che possono indurre uno stato di agitazione alla persona che sta sanguinando.