Perché esiste in commercio una varietà così ampia di elettrodi per puntatura a resistenza? La ragione principale è da ricercare, con ogni probabilità, nel successo della saldatura a resistenza e nella sua versatilità: questa tecnica si utilizza, in altre parole, in talmente tanti casi diversi, su materiali diversi e per scopi diversi che è indispensabile avere a disposizione accessori e finiture adatti per qualsiasi esigenza. Soprattutto se si considera che è una tecnica che viene normalmente utilizzata su scala industriale, dove è quasi fisiologico avere a che fare ogni giorno con una molteplicità di casistiche differenti. Nel metallurgico, insomma, si realizzano saldature a resistenza per tanti scopi così vari che avere gli elettrodi per puntatura a resistenza giusti è di fondamentale importanza.

 

Elettrodi per puntatura a resistenza: perché tanta varietà

In gioco c’è, del resto, la qualità stessa del prodotto finale. Saldature di questo tipo sono generalmente (ben) note per una serie di vantaggi, tra cui la resa è di certo tra quelli più importanti: durano nel tempo, non intaccano o rovinano i materiali e le strutture di partenza e se ben eseguite non comportano neanche problemi “estetici” e possono tranquillamente essere realizzate anche in zone che resteranno visibili. È facile allora comprendere già da questo l’importanza di poter contare sull’elettrodo giusto: solo in questo modo si può realizzare, per esempio, la puntatura su materiali molto sottili o molto vicino ai bordi e persino su superfici non regolari o scatolati. Per fortuna, come si accennava, le principali aziende del settore producono ormai elettrodi di qualsiasi dimensione e forma e, in alcuni casi, anche poter lavorare con materiali diversi può rivelarsi un vantaggio in più. Il tutto senza contare che, nel caso si abbiano esigenze specifiche, molte ditte realizzano oggi elettrodi per puntatura a resistenza su misura. Più in generale comunque andrebbe considerato anche che he uno dei pregi della saldatura a resistenza è il suo essere a basso impatto: oltre a una maggiore sicurezza per gli operatori, i processi a bassa tensione implicati fanno sì che non si rovinino molto facilmente gli strumenti utilizzati, oltre a non produrre o quasi materiali di scarto.