Come pulire le superfici di casa

Per un’igiene e sanificazione Roma profonda è completa, bisogna adottare un sistema di pulizia diverso in base alla superfice da trattare. In questa breve guida è possibile fare una panoramica sui metodi migliori per

Il legno

I mobili e le superfici in legno hanno bisogno di qualche attenzione in più perché è un materiale molto delicato che va trattato con cura se si vuole farlo durre a lungo. Meglio quindi evitare agenti chimici troppo aggressivi. Mai e poi mai spruzzare il prodotto direttamente sulla superficie in legno ma meglio prima passarlo sullo straccio per pulire. Infine, di tanto in tanto si può usare un olio per nutrire il legno e farlo risplendere.

In vetro

Se la superficie da pulire è realizzata in vetro, allor il problema principale della pulizia è che possono restare le tracce. Per la pulizia e la sanificazione Roma si può usare un panno assorbente in microfibra o spugna e un detergente a base di alcool. Successivamente, è necessario passare un altro panno asciutto, sempre in microfibra o cotone, per asciugare alla perfezione la superficie senza lasciare aloni o altri segni.

In laminato

Il piano di lavoro in laminato sono i più facili in assoluto da pulire. Non richiedono particolari attenzioni e si può procedere con la sanificazione Roma anche utilizzando agenti aggressivi a base di candeggina, alcool ammoniaca etc. Questo è un punto a favore perché sono soluzioni che assicurano una completa pulizia e soprattutto l’eliminazione del 99% dei batteri, germi, virus depositati sopra. Tuttavia, se la superfice viene a contatto con il cibo vale la pena usare altri prodotti non chimici.

La ceramica

La sanificazione Roma delle superficie in ceramica è abbastanza semplice. L’unico nemico della ceramica è il calcare. Quando arriva il momento di sanificare il bagno che comprende diverse parti in ceramica, è necessario usare un detergente specifico contro il calcare. Di solito, sono soluzioni acide in grado di agire contro le incrostazioni di calcare dove si annidano sporco e batteri.

Redazione